Il deserto dei Tartari, di Valerio Zurlini, 1976

Esponente di quella corrente letteraria di inizio secolo sospesa tra fantastico e surreale (che annovera autori come Landolfi, Bontempelli, Savinio, a cui seguiranno Manganelli, Flaiano, Gregoretti), Dino Buzzati esprime nei suoi racconti e romanzi le inquietudini di una società che ha conosciuto la Grande Guerra e di una generazione di intellettuali borghesi che, passando attraverso i cambiamenti indotti dalla società di massa, ha misurato lo scarto tra le proprie idealità e la realtà, tra ambizione e limite.
In questa scena del film di Valerio Zurlini (Italia-Francia-Germania Ovest, 1976) il sottotenente Giovanni Drogo attraversa a cavallo il villaggio fantasma ai piedi della fortezza, quindi costeggia le mura e finalmente raggiunge l’ingresso. La scena e il film sono ambientati nell’antica fortezza di Arg-e Bam, Iran.
Scarica qui Il deserto dei Tartari, di Valerio Zurlini, 1976